DOMANDE FREQUENTI

Decidere di affidarsi ad un professionista della psiche è una scelta molto personale e profonda. Sono tante le ragioni che solitamente spingono una persona ad avventurarsi in se stessa, affidandosi allo psicologo. In alcuni casi si potrebbero voler affrontare problemi che hanno radici nel passato, in altri si potrebbe aver deciso di gestire una volta per tutte problematiche di ansia o depressione che impediscono di godersi il presente. Altre volte è una risposta a quei mutamenti della vita che ci colgono impreparati, come il divorzio, la perdita del lavoro o un cambiamento nel proprio stato fisico. Un percorso psicologico è anche la soluzione più efficace e duratura per chi ha obiettivi di crescita personale ed emotiva. Lo psicologo può fornirti un supporto mirato, fondato su scienza ed empatia, e allo stesso tempo aiutarti ad elaborare nuove strategie mentali, emotive e comportamentali, per meglio affrontare le sfide della tua vita. Per questo motivo la terapia risulta essere la mossa giusta se si è sinceramente interessati a ottenere giusti e sani risultati dalla propria esistenza e da se stessi, assumendosi nuove responsabilità, ricercando una maggiore consapevolezza di sé e lavorando attivamente affinchè il cambiamento desiderato si realizzi.

Le metodologie che io utilizzo non prevedono l’ausilio di farmaci. Al contrario, qualora il paziente arrivasse con una cura farmacologica in corso, sarà mia preoccupazione giungere, nell’ultimo periodo della riabilitazione e sostegno psicologico, a metterlo in grado di interrompere completamente l’utilizzo dei farmaci. Questo avviene, generalmente, in tutti i casi di disturbi d’ansia (ansia generalizzata, attacchi di panico, ossessioni, compulsioni, agorafobia e altre fobie), disordini alimentari o depressione reattiva, che giungono in studio con una cura farmacologica in corso. In questi casi, liberare la persona dalla dipendenza dal farmaco rappresenta uno dei compiti principali ed è un aspetto fondamentale per potere dichiarare la terapia conclusa efficacemente. Lo scalaggio dei farmaci avverrà in collaborazione con psichiatri che seguono il paziente o con i quali collaboro.

È una situazione piuttosto frequente quella in cui, piuttosto che un singolo e specifico problema, la persona si ritrova a vivere una situazione problematica molto complessa e sfaccettata, dove problemi di ordine diverso si sommano e si aggravano vicendevolmente. In questi casi, il mio compito è quello di individuare, insieme al paziente, delle priorità di intervento su cui focalizzare le prime mosse del trattamento. Una volta fatto questo, guiderò la persona ad affrontare gradualmente tutti gli altri aspetti della situazione problematica, fino a portare al raggiungimento degli obiettivi concordati all’inizio del trattamento.

Ogni sessione è unica e adattata al cliente massimizzando l’efficacia di ogni singola seduta nel qui ed ora e potrebbe essere l’ultima. Si cercherà di sbloccarlo nel minor tempo possibile.  A seguito di questa prima seduta verranno organizzate se servono ulteriori incontri settimanali o mensili, che possono durare circa 50 minuti. Dipende dal caso, dal problema da cosa accade in seduta e anche dal metodo utilizzato. La durata del percorso è variabile. La metodologia che uso è finalizzata alla risoluzione del problema, in tempi brevi. Durante il percorso ti verrà chiesto di compiere determinate azioni al di fuori delle sessioni, come ad esempio leggere un libro o tenere un diario: questi esercizi hanno il fine di integrare nella tua vita ciò che viene discusso nelle sessioni. Affinché tutta l’operazione risulti essere più efficace, è necessario porsi come partecipanti attivi, sia durante che tra le sessioni.

È ben noto che i disagi mentali ed emotivi, nonchè il dolore esistenziale che essi provocano, non puт essere risolto completamente con l’esclusivo utilizzo degli psicofarmaci. Questi sono infatti mezzi adatti a gestire i sintomi e non le cause del problema. La terapia psicologica si focalizza invece proprio su ciò che ha innescato in primis il sintomo, affrontando quindi le cause alla base della problematica psicologica, mirando con empatia e sensibilitа ai modelli cognitivi e comportamentali che frenano il progresso e la guarigione personale.

Accade molto frequentemente che una persona che vive un momento critico non sia in grado di definire con chiarezza il proprio stato di disagio o si senta immersa in uno stato di sofferenza dai contorni non ben delineati. In questi casi, il primo compito di un psicologo  è proprio quello di guidare ed aiutare la persona a definire in modo più preciso la propria situazione e a concordare l’obiettivo di trattamento su cui lavorare. Un intervento di sostegno psicologico, quindi, è indicato ogniqualvolta sia possibile concordare uno o più obiettivi su cui lavorare, anche in assenza di un problema chiaramente definito.

Nei casi di problemi non particolarmente acuti e pervasivi, posso proporre al paziente un percorso psicologico breve. Difatti, la consulenza breve risulta essere particolarmente funzionale ed efficiente quando si ha a che fare con tutti quei problemi che, limitando in modo circoscritto le opportunità di un individuo, non ne ostacolano la vita quotidiana. I disturbi non impedenti comprendono diverse categorie: problemi sentimentali o di coppia, difficoltà relazionali con colleghi di lavoro, problemi di relazione genitori-figli, problemi scolastici, blocchi della performance, sintomatologie potenzialmente impedenti ma che si trovano ancora nella fase di strutturazione iniziale. La consulenza breve ha un’efficacia molto alta ed un elevato grado di efficienza (al di sotto delle cinque sedute), con uno sblocco repentino, solitamente tra la prima e la seconda seduta, seguito da qualche seduta di controllo per verificare il mantenimento nel tempo dei risultati ottenuti. Questa tipologia di intervento appare particolarmente indicata per tutti coloro che necessitano di trovare soluzioni rapide ed efficaci a problemi che, pur non essendo impedenti, in un dato momento della propria vita possono apparire difficilmente superabili senza un aiuto esterno.

Il tariffario (per quanto non più in vigore) delle prestazioni psicologiche è consultabile da tutti sul sito dell’Ordine Nazionale degli Psicologi. Le tariffe sono nel range tra la tariffa minima e la tariffa massima. E’ piuttosto improbabile stabilire il costo di un trattamento o di una consulenza senza aver prima visto la persona o le persone interessate. Sono troppi gli elementi che devono esser valutati: il tipo di problema, i tempi che lo psicologo ritiene siano necessari per trattarlo, la gravità della situazione, ecc… Proprio per questa ragione il tariffario dell’Ordine Nazionale degli Psicologi non indica delle cifre ma indica dei range ai quali anche io mi  attengo. Inoltre vorrei ricordare che i parametri da valutare sono, oltre a quello economico, quelli dell’efficacia e della durata del percorso. In questo caso si tratta di percorsi brevi che molto difficilmente superano le 8/10 sedute. Nella prima seduta vengono fatte tutte le valutazioni necessarie per stabilire tempi, costi e frequenza delle sedute necessarie per risolvere il problema portato in tempi brevi. Nell’approccio strategico si inizia ad intervenire già dalla prima sessione con manovre terapeutiche precise ed indicazioni per l’incontro successivo. A tal proposito vorrei inoltre ricordare che le tariffe di un professionista dipendono anche dai propri risultati professionali e clinici. Io ricevo solo su appuntamento per cui è necessario chiamare al 349 329 2913 per concordare la prima visita anche in base all’urgenza del caso. 

Intraprendere un percorso psicologico dona molteplici e importanti benefici. Ti fornirò il mio supporto, adattandolo alle tue necessità, aiutadoti a risolvere i tuoi disagi psicologici. Questo verrà reso possibile tramite la creazione e l’implementazione di nuove e mirate strategie mentali. Ti aiuterò inoltre a sviluppare nuove prospettive per vecchi problemi, indirizzandoti verso la risoluzione degli stessi. Gli effetti che otterrai saranno direttamente proporzionali all’impegno, alla dedizione e alla pratica di ciò che imparerai andando avanti. Alcuni dei vantaggi che potrai sperimentare saranno:

•Miglioramento della gestione delle emozioni potenzialmente distruttive come rabbia, dolore e tristezza

•Raggiungimento di una migliore comprensione di te stesso/a, dei tuoi obiettivi e dei tuoi valori

•Sviluppo di un piano risolutivo rispetto ai tuoi problemi/preoccupazioni

•Miglioramento della comunicazione interpersonale e capacità di ascolto

•Cambiamento e sostituzione di modelli cognitivi e comportamentali obsoleti e disfunzionali

•Miglioramento della propria autostima e aumento della fiducia personale

•Instaurazione di nuovi modi per affrontare lo stress e l’ansia

•Sviluppo di migliori abilità relazionali